GOSTILNA LOKANDA DEVETAK 1870

Il grande amore della famiglia Devetak (di minoranza etnica slovena), per la sua terra e per i prodotti che regala, si respira sin dal 1870 (6 generazioni!) in ogni angolo di questo ristorante, arrampicato sul Monte San Michele (Savogna d’Isonzo) nella zona che fu teatro delle memorabili e drammatiche battaglie della Prima Guerra Mondiale. Dal 1987 la trattoria è stata continuamente ristrutturata sempre mantenendo da generazione a generazione l’anima che l’ha sorretta e ispirata: il piacere dell’ospitalità spontanea e rispettosa accompagnata dalla cucina legata alla più genuina tradizione.

In sala vi accolgono il patron Avguštin e la figlia Tjaša, in un locale con una piacevole impronta di campagna, stile vissuto e curato, diviso in tre sale ed una veranda per pranzare all’aperto.

C’è poi l’osteria (che apre solo il sabato e la domenica) dove Tatjana vi servirà un buon calice ed uno stuzzichino. Oltre a questo potrete ammirare l’enoteca con i vini in mostra e la cantina scavata nella pietra carsica contenente 12.000 bottiglie – oltre 800 etichette provenienti da tutto il mondo, ma con speciale attenzione ai vini locali e un’ampia lista di distillati. Dal 2007 ci sono inoltre 8 stanze arredate in vecchio stile carsico, dove poter riposare la notte.

Tipicità, tradizione, amore per il territorio, ricerca e fantasia, futuro rivolto al passato: sono queste le parole chiave della filosofia della Lokanda Devetak.

La cucina, gestita da Gabriella (moglie di Avguštin) assieme alla figlia Mihaela, si basa su menù di stagione, con ingredienti dell’orto e del frutteto di casa (az. agricola Devetak), le erbe aromatiche selvatiche vengono raccolte a mano; non ci sono aromi artificiali.

Tutti gli ingredienti devono rimanere riconoscibili e i sapori puliti. Pane e pasta sono fatti in casa con lievito madre, attenzione per chi soffre di allergie e intolleranze alimentari.

La Lokanda Devetak propone una cucina di confine, che esprime bene il territorio del Carso.

Tra i piatti imperdibili che meritano il viaggio: i Mlinci tagliolini di farina di Ribolla Gialla di Oslavia (Macino) con la Supeta (pasta abbrustolita al forno con spezzatino di gallina – antica ricetta), lo Snidjeno testo (gnocchi di pasta lievitata) con ragù di coniglio, la trippa alla carsolina il baccalà della nonna Žuta.