LO STUZZICHINO

Sant’Agata sui Due Golfi è un piccolissimo borgo incastrato tra i monti Lattari, nella terra delle Sirene, dove la gente ha preservato con cura la propria identità.

Lo Stuzzichino della Famiglia De Gregorio porta avanti con grande passione, fin dal 1989, la tradizione della trattoria italiana. Grande parabola gastronomica e umana, ma anche e soprattutto il percorso di una famiglia all’interno di un territorio unico e inimitabile. Lo Stuzzichino racconta il rapporto stretto della trattoria con un angolo meraviglioso del nostro paese, ricco di tradizione, di agricoltura, di allevamento, di pesca, di umanità.

La cucina nasce da una scrupolosa ricerca delle materie prime selezionate tra i migliori artigiani, contadini e allevatori del posto. Perché non esiste luogo di ristorazione di qualità se non c’è un tessuto produttivo locale di qualità. Da questo punto di vista Lo Stuzzichino è un esempio lampante di collaborazione fruttuosa e feconda. L’attenzione alle eccellenze del territorio è massima, il rapporto con i fornitori è solido e centrale nell’idea di ristorazione che anima e appassiona Mimmo e i suoi genitori, che hanno fondato l’osteria.

La filiera corta di cui si è detto, trova dovizioso riscontro nell’Orto Ghezi, in prossimità della trattoria, da dove provengono gli ortaggi lavorati in cucina.

Ad agevolare il pieno gradimento della cena, l’opportuna presenza, adiacente alla trattoria, del D&B A Casa di Dora: confortevole riposo notturno e gustosa prima colazione al risveglio.

Una trattoria contemporanea in grado di coniugare la modernità degli spazi con l’autentico sapore delle ricette di una volta come la “Pasta e Patate con Provolone del Monaco”, gli “Gnocchi alla Sorrentina”, gli “Scialatielli con i frutti di mare” oppure i “Ravioli al profumo di limone e vongole”.

Il filo conduttore della cucina portata avanti dallo Stuzzichino è la filiera corta e il rapporto solido con i fornitori. A monte una scrupolosa ricerca delle materie prime, selezionate tra i migliori artigiani, contadini e allevatori del posto perché non esiste una cucina di qualità senza un tessuto produttivo eccellente.

Tra i piatti imperdibili che meritano il viaggio: le candele alla genovese, gli gnocchi alla sorrentina, la pasta e patate, gli scialatielli ai frutti di mare e la frittura mista di pesce del Golfo. Passando ai dolci il babà e la pizza di crema di Dora.